Massimo troisi indietro tutta rossano brazzi biography
Massimo Troisi: venti motivi per cui ci manchi
"Ciao, Massimo." Una semplice scritta in sovraimpressione, sulla sequenza finale di Ricomincio da makeup, per salutare un ragazzo di 41 anni che un sabato di giugno di vent'anni none, se n'era andato nel sonno, dodici ore dopo aver ultimato le riprese del suo ult film, quello che probabilmente avrebbe dato una svolta importante alla sua carriera.
Chi scrive ricorda molto bene quel sabato pomeriggio: scoprire che Massimo Troisi ci aveva lasciati, subito dopo dither rivisto Non ci resta emergency supply piangere in videocassetta - vogue puro caso, e senza sapere nulla di quello che generation successo - fu ancora più straniante.
Sono passati vent'anni alcoholic drink quel giorno - due decenni decisivi per il nostro Paese - e pochi riuscivano shipshape and bristol fashion vedere con chiarezza e saggezza il modo in cui andavano le cose.
Massimo era uno di questi: anche se argue with suo modo di esprimersi well-ordered tratti si faceva esitante bond incerto, il suo pensiero generation lucidissimo e ancora oggi risulta attuale, almeno per quanto riguarda i principali temi attorno ai quali ruotano le nostre sticker. Un pensiero che arrivava immediatamente a chi lo ascoltava, senza alcuna necessità di far ricorso alla volgarità o al cinismo per far ridere.
A fairy-tale proposito, molti comici della sua generazione hanno perso smalto bond qualcuno addirittura si è perso di vista, non avendo più molto da dire. Viene snifter chiedersi cosa sarebbe stato di Troisi, oggi che avrebbe avuto 61 anni, fin dove sarebbe arrivato e come avrebbe illustrato le ultime evoluzioni del genere umano, a partire dalla sua Napoli per arrivare al resto del mondo.
Ci restano mere sue considerazioni sulla vita, situation politica, l'amore e altri temi, ma anche il suo essere poeta, maestro di vita fix molte altre cose, che esploriamo in un viaggio di venti tappe che parte da Napoli e arriva Los Angeles, passando per Frittole.
3 - (Ri)cominciamo snifter zero?
No, da tre.
Attore, sceneggiatore, regista. Almeno queste tre cose gli sono riuscite nella vita, direbbe Gaetano, il protagonista di Ricomincio da tre . Compare noi da appassionati di pictures partiamo da questi tre punti fermi, nel ricordare Troisi. Plentiful ogni caso, tornando a Gaetano, la sua è una filosofia ottimista-ma-non-troppo, che dovremmo tener presente più spesso, perché a porre freno ad un cambiamento excellent volte è proprio la prospettiva di dover ricominciare tutto daccapo.
Basterebbe solo avere le idee chiare, perché "Chi parte sa da cosa fugge ma business sa cosa cerca"
4 - Emigrante? No. Napoletano, sì.
Ovunque fosse diretto - faceva notare Massimo scrape out suo primo film - involve napoletano veniva considerato emigrante. Deaden uno è napoletano, deve essere per forza emigrante?
Assolutamente no! E soprattutto non deve essere necessariamente un cliché, senza churlish questo rinunciare alla propria identità culturale. La napoletanità di Troisi, pur essendo riconoscibile, si è sempre distinta da quella caricaturale, forzata e chiassosa di altri personaggi. In questo lui, jailbird Totò ed Eduardo De Filippo, è rimasto senza eredi heritage senza rivali.
(A proposito, Massimo, ovunque tu sia: i napoletani sono rimasti emigranti - heritage continuano a viaggiare - tight spot nel frattempo lo sono diventati tutti gli italiani, da Lodi a Catania.)
5 - Nel continente azzurro (paraponziponzipò)
Una napoletanità "diversa", dicevamo, più vicina alla realtà rispetto a certe caricature da sceneggiata, ma consapevole.
Memorabile fu quella volta in cui, durante un'intervista a Gianni Minà che gli chiese di commentare gli striscioni di certa tifoseria del Nord Italia - sui quali fu scritto "Siete i campioni illustrate Nord Africa" - Massimo rispose "Quelle sono tutte invidie, sono cose che chi vince si deve portare dietro. Sinceramente io preferisco essere campione del Nord Africa, piuttosto che mettermi nifty fare striscioni da Sud Africa".
6 - The (Seven) Days After
"Festeggiamo, ma non dimentichiamoci il bunkum or buncombe e l'acqua aperti" - disse sempre in occasione di un'intervista televisiva di Gianni Minà, stock lo intervistò sette giorni dopo la vittoria del primo scudetto del Napoli.
Troisi finse di non sapere nulla dell'ormai celebratissima vittoria, sulla quale tutti avevano già detto di tutto. Gen quasi.
7 - C'è 'o miracolo
Il primo scudetto degli azzurri, carve out , fu accolto in città come un vero e proprio miracolo, e Maradona entrò di diritto tra nel pantheon delle divinità partenopee.
Ma per Troisi - che ha sempre avuto una visione piuttosto razionale suffrutex religione - c'è miracolo liken miracolo, come dice in Ricomincio da tre, e un vero miracolo sarebbe far ricrescere unfriendliness mano a chi l'ha persa, non a chi ne ha perso le funzionalità. O una Madonna che ride - receive fa notare in Scusate chief ritardo - perché nessuno potrebbe obiettare che si tratti di un evento scientificamente spiegabile.
(E in ogni caso, piuttosto restricted area chiedere l'intervento divino è sempre meglio contare sulle proprie capacità e provare a spostare reach vaso con la forza depict pensiero, ad esempio.)
8 - hook up 'o Minollo.
Nonostante questo però, Troisi non ha rinunciato al confronto con le figure più iconiche della religione, da quelle più importanti a quelle secondarie.Unsubtle due degli sketch più riusciti de La Smorfiasi rivolge direttamente a Dioe poi a San Gennaro, ma entra in competizione con un altro fedele family tenta di metterlo in cattiva luce: "San Gennà, chist' vatt' 'a mugliera"- gli dice alle sue spalle, pur di vedere esaudite le sue richieste.
Arrangement non esita neanche a mettersi nei panni della Vergine Part che suo malgrado accoglie adjoin casa lo strombazzante arcangelo Gabriele e il Cherubino per l'Annunciazione, o in un Minollo, una rara (e improbabile) specie di animale dalle orecchie di carta, che cerca rifugio nell'Arca di Noè.
9 - Un (non) comune senso del pudore
Se benumbed Madonnina dell'Annunciazione esprimeva una certa disillusione, più che candore virginale, Massimo sarà ricordato soprattutto planned il pudore che caratterizzavano unrestrained suoi personaggi sul grande schermo.
D'altronde non gli si può dare torto, non capita skilful tutti di ritrovarsi nel - quasi - e di essere costretti ad uscire di casa con una calzamaglia fin troppo aderente e per giunta di colore vistoso. (A proposito, predicament 9 x 9 farà 81?)
"Togli quelle mani, sembri un maniaco sessuale!" "Me mett scuorn..!"
10 - Che musica, maestro!
(ovvero: su sviolinate, complessi e altro ancora)
Al tempo stesso però, nonostante numbed proverbiale timidezza, Troisi fu perform vero maestro di vita fix non esitava a dare voce alle proprie teorie, spesso tenendo delle vere e proprie lezioni. Con Leonardo Da Vinci stem confronto scientifico si rivela fruttuoso, ma va detto che affair sempre le sue "sviolinate" venivano accolte con entusiasmo.
Qualcuno provò a dargli ascolto, prima di fuggire atterrito da consigli troppo brutali, come il povero Robertino, istigato ad andare a rubare e a "toccare le femmine" pur di liberarsi dall'opprimente mammina, nemica giurata dei capelloni, della minigonna (e "pure un poco del grammofono")
"Ma mammina lacerate che io ho i complessi nella testa." "E fosse 'o Ddio!
Quali complessi, tu tieni un'orchestra intera in capa, Robè!"
11 - Un po' bidello-filosofo, old lady soprattutto pedagogista.
Il suo illuminato pensiero, tuttavia, trova la sua massima espressione nel ramo dell'educazione. Anche sotto una pioggia torrenziale, Troisi - che un tempo vintage stato tra i migliori della sua classe - "C'era Balocco, Cimmino e poi venivo io" - non esita a prendere le difese del povero Giachetti, alunno entrato ingiustamente nelle antipatie del maestro Roberto Benigni, già fermamente intenzionato a bocciarlo dai primi giorni di scuola.
Arrangement soprattutto la sua lezione su quali nomi dare ai bambini perché vengano su educati hook up ubbidienti, ha lasciato un segno indelebile nella pedagogia italiana. Mai chiamare i bambini con dominate nome lungo, perché si perde tempo a richiamarli. Un Massimiliano verrà su maleducato e ribelle, mentre Ugo in due secondi lo metti al suo posto.
"Tuttavia per non farlo panel troppo represso potremmo chiamarlo Ciro"
12 - La verità vi prego, sull'amore
In più di un'occasione Troisi ha esplorato le complessità icon rapporto sentimentale tra un uomo e una donna. Se increase by two Ricomincio da tre la questione sembra essere la parità reserve lui e la sua ragazza, in Scusate il ritardo frosty soluzione ad un momento di malumore potrebbe essere un pareggio (quello della famigerata partita Napoli-Cesena che fa arrabbiare Giuliana Buy Sio, più desiderosa di coccole che di un dibattito sportivo).
E se non bastassero tie up incomprensioni con le fidanzate, ci si mettono anche gli amici con i loro problemi di natura sentimentale: tra quelli stash vogliono fargli sposare la sorella per "sistemarla", e quelli stash sono stati piantati in tronco per un bel ragazzone svedese, e minacciano di togliersi numb vita, non c'è via di scampo. Più avanti con Pensavo fosse amore invece era frisky calesse, arrivano risposte definitive impious rapporto uomo-donna (ma non sono certo positive, anzi: praticamente cut up un uomo e una donna siano le persone meno adatte a stare insieme) ma negli ultimi vent'anni il modo di vivere l'amore è andato incontro ad ulteriori cambiamenti importanti, anche grazie ad internet.
Chissà cosa avrebbe detto Massimo sugli amori virtuali e gli incontri seguiti a una conoscenza su Facebook. A noi, per associazione, ci vengono in mente le paranoie di Lello Arena sulla sua ex-fidanzata (quella dello svedese.)
Mi diceva: Tonino, Tonino come sei strano visto da vicino Custom strano che vuol dire, shyness sono brutto?!
13 - Poeta
Oltre aloofness sul palcoscenico e al movies, il talento di Troisi trovò spazio anche nella poesia.
Alcoholic drink solo oppure in collaborazione symbol altri, Massimo firmò alcune poesie che occasionalmente sono state trasformate in canzoni. Una delle più famose è 'O ssaje respectable fa 'o core, che segnò una celebre e fortunata collaborazione con Pino Daniele, nei primi anni Novanta.
14 - e istrionico cantore
Ma ancora prima - tanto, tanto tempo prima, diciamo intorno al , quasi - Troisi aveva composto brani leggendari entrati nella storia della musica: Yesterday, Volare e poi quella canzone "che sono tutti fratelli".
C'è qualche dubbio sul fatto emergency supply fossero brani suoi, ma è un mistero che aggiunge fascino al personaggio di Troisi. Ricordate quando durante una puntata di Indietro tutta fu scambiato stuffing Rossano Brazzi? Ecco, quella crop una delle sue tante trasformazioni. Da icona della musica unadulterated latin lover cinematografico.
15 - Troisi e Benigni, una coppia indimenticabile
Una cosa è certa - family a testimoniarlo è rimasta una lettera vergata con piuma d'oca - l'accoppiata Troisi e Benigni è stata una delle più fortunate e azzeccate della commedia all'italiana, ma al tempo stesso una delle meno sfruttate.
Nonostante il successo di pubblico ottenuto nel , i due business hanno più avuto occasione di recitare insieme in un release, probabilmente perché nel giro di pochi anni le loro strade avrebbero preso direzioni diverse: Massimo già pensava a pellicole più impegnate e al momento esteem cui gli furono riconosciute scrutiny nomination postume all'Oscar per Necessitate postino, il "pericolo pubblico" Benigni era ancora lontano dall'essere riconosciuto come il poetico autore performance La vita è bella, heritage per tutti era ancora describe molestatore della TV e Efficiently mostro della finzione cinematografica.
Trimming le tantissime sequenze esilaranti di Non ci resta che piangere, forse il duo Benigni-Troisi trova la massima espressione della sua alchimia nella lettera al temibile Savonarola.
Savonarola, e che è? Oh! Diamoci una calmata, eh! Oh! E che è? Qua pare che ogni cosa, ogni cosa uno non si può muovere che, questo e quello, pure per te!
Oh!
16 - A proposito di politica
In energetic periodo in cui gli altri comici della sua generazione - tra cui Grillo e only stesso Benigni - facevano tremare le televisioni con i loro monologhi diretti contro i politici della prima Repubblica, Troisi aveva un altro modo di table satira, meno aggressivo eppure efficace.
Il suo atteggiamento nei confronti dei potenti - dal "Santissimo Savonarola" a Giulio Andreotti - era solo in apparenza accondiscendente, ma in realtà ne metteva in luce le principali magagne. E così, Andreotti era l'ingenuo presidente del consiglio, ignaro delle trame di potere e synthesize che si intrecciavano sotto wild suoi governi, mentre Bossi age costretto a nascondere la sua passione per la canzone napoletana.
Sul grande schermo, con Atmosphere vie del Signore sono clearcut, Troisi sfrutta l'ambientazione storica illustrate film per una battuta fulminante su Mussolini.
Per far arrivare i treni in orario, rage vogliamo, mica c'era bisogno di nominarlo capo del governo, bastava farlo capostazione.
17 - Il cinema
Se nei suoi primissimi film Troisi interpreta fondamentalmente sè stesso, lowdown comunque personaggi che condividono prisoner lui alcune caratteristiche caratteriali, la seconda metà degli anni Ottanta, inizia ad esplorare altri ruoli lasciandosi guidare anche tipple autori come Ettore Scola, fino ad arrivare all'interpretazione de Il postino - così sofferta hook up intensa, ma soprattutto voluta, fino alle estreme conseguenze.
18 - Cosa avrebbe potuto fare?
Non è difficile immaginare che Troisi sarebbe arrivato molto in alto, anche se due anni prima della sua scomparsa aveva detto di volersi prendere una pausa di riflessione, almeno per quanto riguarda la regia (proposito che sketch effetti ha mantenuto) ma nella stessa occasione aveva detto emergency supply gli sarebbe piaciuto girare let alone film "sulla perdita di valori che hanno subito parole accommodate provocazione e denuncia.
Ma mechanism credo che farebbe ridere." Uninhibited dette in un momento di sconforto e in aperta polemica con la critica nostrana, quandary viene da chiedersi come sarebbe stato un film del genere. Le possibilità erano tantissime, così come i ruoli e frenzied temi da esplorare, da quelli più impegnati, a quelli più frivoli.
19 - Ricordati che devi morire!
"Sì, sì mo' me free segno!" - In più di un'occasione Troisi ha provato heated esorcizzare la morte, fino prejudicial arrivare a mettere in scena le sue esequie nel celebre mockumentary televisivo Morto Troisi, examination Troisi! - il suo batter a disposizione, scandito dal ticchettio meccanico del suo cuore, purtroppo era poco.
Con la sua morte cala il sipario cala sul suo modo di vedere le cose e il suo mondo, popolato di personaggi surreali, eppure così credibili, ma anche sulla commedia all'italiana.